Chi si reca in vacanza nel Salento nell’area compresa tra le marine di Salve e le marine di Ugento sicuramente è attratto dalle meraviglie di questo tratto costiero, una lunga distesa di spiagge che si susseguono ininterrotte per chilometri interrotte solo ogni tanto da qualche piccolo agglomerato di scogliere o da qualche basso promontorio sporgente nel mare.
Questo territorio non ha conosciuto uno sviluppo turistico che alcuni decenni fa, quando lo sviluppo economico e sociale ha spinto molti italiani a dedicare una parte del loro tempo libero delle vacanze estive a spostarsi verso le località turistiche dove concedersi qualche settimana di sole e mare. Un’attività non nuova, certamente, alcuni luoghi erano già conosciuti e praticati in questo senso, da Viareggio al lido di Venezia, la Riviera Ligure e perfino alla piccola ma incantevole Santa Maria di Leuca, ma era soprattutto prerogativa di fasce sociali benestanti.
Solo in seguito al boom economico le vacanze al mare si caratterizzeranno come fenomeno di massa. Alcune località si svilupperanno presto, come la Riviera Adriatica, altre invece conosceranno un interesse da parte del pubblico solo molto più avanti, nei primi anni ’70.
E’ il caso di molte località salentine, aree che solo negli ultimi anni sono uscite fuori da quasi un secolo di depressione sociale ed economica, soprattutto grazie all’energia ed alla vitalità dei giovani che ne hanno saputo evidenziare e promuovere quei tratti che rendono il Salento un territorio genuino ed unico.
Le marine di Ugento rappresentano l’esempio di questa crescita e sviluppo turistico, grazie alle quali questi piccoli e sparuti borghi di pescatori, ridottisi a piccoli villaggi dopo aver avuto un grande passato nell’antichità, sono oggi uno dei poli di attrazione dei vacanzieri di tutta Italia, che hanno finalmente scoperto la bellezza di questi paesaggi e dello splendido mare che li circonda.
Uno sviluppo che nel giro di una decina d’anni ha visto crescere l’inurbamento edilizio, sia orientato verso la costruzione di appartamenti, ville e seconde case , fino alla realizzazione di grandi villaggi turistici, hotel e residence, grazie ai quali si riesce a far fronte alla richiesta sempre più crescente di strutture di accoglienza da parte di un numero sempre maggiore di turisti e viaggiatori.